Il ruolo della libera professione della fede nel percorso rieducativo del condannato fra articolo 19 e articolo 27 della Costituzione

Il contribuito ricostruisce, anche a partire dalla collocazione nell'ordinamento del ruolo del cappellano, il rapporto fra religione e rieducazione, al fine di valutare quanto l'elemento confessionale prevalga su quello laico/rieducativo. In particolare, l'Autore si concreta sulla dimensione ecclesiale, di comunità, della fede per affermare che è questo l'aspetto che, alla luce anche dell'articolo 19 della Costituzione, giustifica - oggi - la previsione della religione fra gli elementi di cui tenere conto nel trattamento del detenuto.