Le attività logistiche relative alla movimentazione dei beni culturali ai fini della loro tutela e valorizzazione sono cresciute notevolmente in valore, volume e complessità a livello globale, confermando la loro importanza strategica ed economica. Tali attività richiedono una notevole competenza ed estrema qualità per l’unicità dei beni movimentati: trasporto, imballaggio e deposito innanzitutto ma, oramai con sempre maggiore rilevanza, anche attività complementari e accessorie di significativa importanza – allestimento, assicurazioni, pratiche doganali, permessi, certificazioni, consulenze, scorte armate ecc. – che compongono soluzioni complete per le necessità dei soggetti coinvolti nell’ambito del sistema d’offerta culturale. Tali attività, in ragione della natura articolata e disomogenea da cui sono contraddistinte, comportano un crescente ricorso alla innovativa componente tecnologica. Per realizzare ciò sono indispensabili soluzioni logistiche sempre più specializzate offerte da specifici operatori le cui competenze tecnico-gestionali diventano l’elemento distintivo e insostituibile. Il capitolo descrive, a livello teorico ed empirico, come gli operatori logistici specializzati implementano con le proprie soluzioni i processi di cambiamento progressivo che nel tempo hanno portato alla definizione di una concezione del bene culturale dal valore in sé del bene, attraverso il valore d’uso derivante dall’ambientazione, pervenendo al valore sistemico del bene inteso come servizio.
La movimentazione dei beni culturali tra tutela e valorizzazione nella nuova economia digitale / Barile, Sergio; Cozzolino, Alessandra. - (2024), pp. 303-331.
La movimentazione dei beni culturali tra tutela e valorizzazione nella nuova economia digitale
Barile SergioPrimo
;Cozzolino AlessandraSecondo
2024
Abstract
Le attività logistiche relative alla movimentazione dei beni culturali ai fini della loro tutela e valorizzazione sono cresciute notevolmente in valore, volume e complessità a livello globale, confermando la loro importanza strategica ed economica. Tali attività richiedono una notevole competenza ed estrema qualità per l’unicità dei beni movimentati: trasporto, imballaggio e deposito innanzitutto ma, oramai con sempre maggiore rilevanza, anche attività complementari e accessorie di significativa importanza – allestimento, assicurazioni, pratiche doganali, permessi, certificazioni, consulenze, scorte armate ecc. – che compongono soluzioni complete per le necessità dei soggetti coinvolti nell’ambito del sistema d’offerta culturale. Tali attività, in ragione della natura articolata e disomogenea da cui sono contraddistinte, comportano un crescente ricorso alla innovativa componente tecnologica. Per realizzare ciò sono indispensabili soluzioni logistiche sempre più specializzate offerte da specifici operatori le cui competenze tecnico-gestionali diventano l’elemento distintivo e insostituibile. Il capitolo descrive, a livello teorico ed empirico, come gli operatori logistici specializzati implementano con le proprie soluzioni i processi di cambiamento progressivo che nel tempo hanno portato alla definizione di una concezione del bene culturale dal valore in sé del bene, attraverso il valore d’uso derivante dall’ambientazione, pervenendo al valore sistemico del bene inteso come servizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.