Il saggio ha per oggetto una riflessione sul capitolo dedicato alla pittura di paesaggio nel Cours de peinture par principes, pubblicato a Parigi nel 1708, ultima opera del critico francese Roger de Piles, celebre esponente della fazione dei rubenisti nella querelle che li vide contrapposti ai poussinisti, dentro e fuori l’Académie, negli ultimi decenni del Seicento. Viene per la prima volta analizzata la genesi del trattato, attraverso una copia inedita manoscritta conservata presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze. L'autrice mette in evidenza il rapporto di de Piles con la cultura artistica e le teorie dell'arte italiane, rilevando il rapporto con gli scritti di Leonardo.
Il Cours de peinture di Roger de Piles. La teoria della pittura di paesaggio nel primo Settecento / Spataro, Elisa. - (2021), pp. 1-136.
Il Cours de peinture di Roger de Piles. La teoria della pittura di paesaggio nel primo Settecento
Elisa Spataro
2021
Abstract
Il saggio ha per oggetto una riflessione sul capitolo dedicato alla pittura di paesaggio nel Cours de peinture par principes, pubblicato a Parigi nel 1708, ultima opera del critico francese Roger de Piles, celebre esponente della fazione dei rubenisti nella querelle che li vide contrapposti ai poussinisti, dentro e fuori l’Académie, negli ultimi decenni del Seicento. Viene per la prima volta analizzata la genesi del trattato, attraverso una copia inedita manoscritta conservata presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze. L'autrice mette in evidenza il rapporto di de Piles con la cultura artistica e le teorie dell'arte italiane, rilevando il rapporto con gli scritti di Leonardo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.