Note a margine della fisica dei solidi: l'archivio di Fausto Fumi

Fausto Fumi's legacy, a chemist, physicist, and university professor, may not be the first that comes to mind when thinking about the history of physics. Yet, he was responsible for the introduction of solid-state physics in Italy in the 1950s and the formation of the class of physicists who became influential in that field in the following decades. Through his personal and professional documents, which well represent the expression "paper mirror" thanks to notes that the scholar often made to comment on his daily life, it is possible to reconstruct a life full of travels and connections with authoritative figures known throughout the world of science. His life is emblematic, having remained far from the great spotlight of history, yet it did so much to contribute to the progress of Italian physics and beyond. The aim of the following essay is to review the human and professional stages of one of the most brilliant Italian scholars of the 20th century, starting from his paper soul, that is, the varied documentary complex that goes by the name of the Fausto Fumi Archive.

La figura di Fausto Fumi, chimico, fisico e docente universitario, non è probabilmente tra le prime ad affiorare alla mente quando si pensa alla storia della fisica. Eppure, proprio a lui si deve l’introduzione della Fisica dei solidi in Italia negli anni ’50 e la formazione della classe di fisici divenuti influenti in quel campo nei successivi decenni. Attraverso le sue carte, personali e professionali, che ben rappresentano l’espressione “specchio di carta” grazie ad annotazioni che lo studioso apponeva spesso e volentieri per commentare la sua quotidianità, è possibile ricostruire una vita ricca di spostamenti e connessioni con personalità autorevoli e conosciute in tutto il mondo della scienza, una vita emblematica, che, nonostante sia rimasta lontana dai grandi riflettori della storia, tanto ha fatto per l’avanzamento della fisica italiana e non solo. Scopo del seguente contributo è ripercorrere le tappe umane e professionali di uno dei più brillanti studiosi italiani del ‘900 partendo proprio dalla sua anima di carta, cioè il variegato complesso documentario che va sotto il nome di Archivio Fausto Fumi.