Nell’ultimo decennio la vocazione atlantista e le richieste di burden sharing da parte degli Stati Uniti hanno spinto l’Italia a incrementare la propria presenza diplomatica e militare nell’Indo-Pacifico (Dell’Era & Termine, 2023). Sebbene non sia l’unica potenza europea ad aver avviato nuove iniziative in questo quadrante – essendo stata anticipata da Francia, Regno Unito e Germania – l’attivismo italiano in Oriente ha catturato l’attenzione di numerosi osservatori. Il teatro dell’Indo-Pacifico, infatti, è situato ben al di fuori dei “tre cerchi” in cui si è tipicamente sviluppata la politica estera italiana (Santoro, 1991). Vale a dire, come confermato anche dagli ultimi due governi in carica, quello atlantico, europeo e del Mediterraneo allargato (Draghi, 2021; Meloni, 2022), quest’ultimo includendo la regione che abbraccia l’Europa meridionale, il Medio Oriente e le fasce settentrionali e sub-Sahariana del continente africano (Ministero della Difesa, 2022). Le richieste che giungono dagli Stati Uniti, quindi, rappresentano un fattore di pressione per l’Italia a proiettarsi al di là della sua area di interesse strategico.
La politica estera italiana tra baricentro euro-mediterraneo e ambizioni pacifiche / Natalizia, G.; Mazziotti di Celso, M.. - (2024), pp. 9-27.
La politica estera italiana tra baricentro euro-mediterraneo e ambizioni pacifiche
Natalizia G.;
2024
Abstract
Nell’ultimo decennio la vocazione atlantista e le richieste di burden sharing da parte degli Stati Uniti hanno spinto l’Italia a incrementare la propria presenza diplomatica e militare nell’Indo-Pacifico (Dell’Era & Termine, 2023). Sebbene non sia l’unica potenza europea ad aver avviato nuove iniziative in questo quadrante – essendo stata anticipata da Francia, Regno Unito e Germania – l’attivismo italiano in Oriente ha catturato l’attenzione di numerosi osservatori. Il teatro dell’Indo-Pacifico, infatti, è situato ben al di fuori dei “tre cerchi” in cui si è tipicamente sviluppata la politica estera italiana (Santoro, 1991). Vale a dire, come confermato anche dagli ultimi due governi in carica, quello atlantico, europeo e del Mediterraneo allargato (Draghi, 2021; Meloni, 2022), quest’ultimo includendo la regione che abbraccia l’Europa meridionale, il Medio Oriente e le fasce settentrionali e sub-Sahariana del continente africano (Ministero della Difesa, 2022). Le richieste che giungono dagli Stati Uniti, quindi, rappresentano un fattore di pressione per l’Italia a proiettarsi al di là della sua area di interesse strategico.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Natalizia_Politica-estera_2024.pdf
solo gestori archivio
Note: frontespizio, indice, capitolo
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
181.32 kB
Formato
Adobe PDF
|
181.32 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.