La rivista «Freie Bühne», nata per promuovere l’ingresso e la diffusione in Germania dell’estetica di Zola, a cui si voleva improntare il volto della Berliner Moderne (il Moderno Berlinese), divenne anche la sponda da cui salpò l’Impressionismo austriaco: corrispettivo del Simbolismo francese (contraltare dunque del Naturalismo di stanza a Berlino) e tratto distintivo della Wiener Moderne (il Moderno Viennese) capeggiata da Hermann Bahr. Fu proprio lavorando nella redazione della «Freie Bühne» che il letterato austriaco decise di intraprendere una ferma battaglia contro il dominio del Naturalismo berlinese, per rivendicare la precipua identità culturale austriaca nella sua delimitazione dalla capitale tedesca: metropoli moderna, che da quando la Germania si era unificata, nel 1871, aveva strappato a Vienna il primato artistico, teatrale e culturale in area germanofona. Il contributo mostea cone la «Freie Bühne» non sia dunque solo e soltanto una rivista, ma fin dalla sua nascita un terreno paradigmatico d’incontro e di scambio (talvolta, naturalmente, anche di scontro) fra le due città capitali attorno a cui ruotò il rinnovamento - non solo, seppur eminentemente teatrale - nell’epoca della Jahrhundertwende.

La «Freie Bühne» fra Naturalismo tedesco e Impressionismo austriaco (1890-1893) / Bellavia, Sonia. - (2024), pp. 43-54.

La «Freie Bühne» fra Naturalismo tedesco e Impressionismo austriaco (1890-1893)

sonia bellavia
2024

Abstract

La rivista «Freie Bühne», nata per promuovere l’ingresso e la diffusione in Germania dell’estetica di Zola, a cui si voleva improntare il volto della Berliner Moderne (il Moderno Berlinese), divenne anche la sponda da cui salpò l’Impressionismo austriaco: corrispettivo del Simbolismo francese (contraltare dunque del Naturalismo di stanza a Berlino) e tratto distintivo della Wiener Moderne (il Moderno Viennese) capeggiata da Hermann Bahr. Fu proprio lavorando nella redazione della «Freie Bühne» che il letterato austriaco decise di intraprendere una ferma battaglia contro il dominio del Naturalismo berlinese, per rivendicare la precipua identità culturale austriaca nella sua delimitazione dalla capitale tedesca: metropoli moderna, che da quando la Germania si era unificata, nel 1871, aveva strappato a Vienna il primato artistico, teatrale e culturale in area germanofona. Il contributo mostea cone la «Freie Bühne» non sia dunque solo e soltanto una rivista, ma fin dalla sua nascita un terreno paradigmatico d’incontro e di scambio (talvolta, naturalmente, anche di scontro) fra le due città capitali attorno a cui ruotò il rinnovamento - non solo, seppur eminentemente teatrale - nell’epoca della Jahrhundertwende.
2024
Il Teatro delle riviste. I periodici come oggetti e strumenti della storiografia teatrale = Le Théâtre des revues (1870-2000). Les périodiques comme objets et outils e l’historiographie théâtrale
979-12-5609-030-3
teatro; riviste; naturalismo; simbolismo
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La «Freie Bühne» fra Naturalismo tedesco e Impressionismo austriaco (1890-1893) / Bellavia, Sonia. - (2024), pp. 43-54.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Bellavia_Freihe-Buhne_2024.pdf

solo gestori archivio

Note: Bellavia_Freihe-Buhne_2024
Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 5.7 MB
Formato Adobe PDF
5.7 MB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1716199
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact