Sulla base delle tombe vescovili conosciute (circa un centinaio tra quelle conservate e quelle di cui si ha notizia), viene tracciato un quadro d’insieme al fine di verificare l’esistenza o meno di un mos episcopalis nelle sepolture italiane tra Due e Trecento. L’indagine tiene conto della tipologia di edifici in cui sono collocate le tombe, della topografia funeraria all’interno delle chiese stesse, dei committenti/esecutori testamentari, della morfologia architettonica e/o decorativa e dei programmi iconografici dei monumenti funebri.
"Pastor in ecclesia": la cattedrale e le sepolture vescovili nell'Italia gotica / D'Achille, Anna Maria. - (2024), pp. 495-514.
"Pastor in ecclesia": la cattedrale e le sepolture vescovili nell'Italia gotica
D'Achille, Anna Maria
2024
Abstract
Sulla base delle tombe vescovili conosciute (circa un centinaio tra quelle conservate e quelle di cui si ha notizia), viene tracciato un quadro d’insieme al fine di verificare l’esistenza o meno di un mos episcopalis nelle sepolture italiane tra Due e Trecento. L’indagine tiene conto della tipologia di edifici in cui sono collocate le tombe, della topografia funeraria all’interno delle chiese stesse, dei committenti/esecutori testamentari, della morfologia architettonica e/o decorativa e dei programmi iconografici dei monumenti funebri.File | Dimensione | Formato | |
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