L'intervento intende ricostruire l'incontro tra Pasolini e la critica stilistica, in particolare di matrice spitzeriana: una disciplina a cui l'autore si accosta attraverso il magistero di Contini ma con la quale continua a confrontarsi anche nella maturità. Accostare all’approfondimento del legame con Contini, su cui si è maggiormente concentrata la critica, la ricostruzione dei commenti e della posizione di Pasolini verso Spitzer e la sua metodologia consente di seguire più precisamente come e con quali caratteristiche l’autore elabori la propria personale declinazione della disciplina e dunque di valutare l’impatto della stilistica anche su un progetto come «Officina». Nella riflessione teorica e nella produzione pasoliniane, la concezione di stile di Contini, già aperta a considerare la dimensione extra-letteraria, verrà (anche via Gramsci) ulteriormente radicalizzata e assumerà una sfumatura più marcatamente politica. Così concepita, la stilistica – cui Pasolini riconosce il merito di aver riportato al centro del discorso critico la questione della forma – diventa un ingrediente decisivo per immaginare una letteratura impegnata che non sottometta l’elaborazione e il valore stilistico del testo all’intento ideologico.

Un confronto decisivo: Pasolini e la critica stilistica / Martinengo, Margherita. - (2023), pp. 257-270.

Un confronto decisivo: Pasolini e la critica stilistica

Margherita Martinengo
2023

Abstract

L'intervento intende ricostruire l'incontro tra Pasolini e la critica stilistica, in particolare di matrice spitzeriana: una disciplina a cui l'autore si accosta attraverso il magistero di Contini ma con la quale continua a confrontarsi anche nella maturità. Accostare all’approfondimento del legame con Contini, su cui si è maggiormente concentrata la critica, la ricostruzione dei commenti e della posizione di Pasolini verso Spitzer e la sua metodologia consente di seguire più precisamente come e con quali caratteristiche l’autore elabori la propria personale declinazione della disciplina e dunque di valutare l’impatto della stilistica anche su un progetto come «Officina». Nella riflessione teorica e nella produzione pasoliniane, la concezione di stile di Contini, già aperta a considerare la dimensione extra-letteraria, verrà (anche via Gramsci) ulteriormente radicalizzata e assumerà una sfumatura più marcatamente politica. Così concepita, la stilistica – cui Pasolini riconosce il merito di aver riportato al centro del discorso critico la questione della forma – diventa un ingrediente decisivo per immaginare una letteratura impegnata che non sottometta l’elaborazione e il valore stilistico del testo all’intento ideologico.
2023
Pasolini. Critica e cultura
978-88-9359-844-6
stile; ideologia; dibattito critico; stilistica; Spitzer;
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Un confronto decisivo: Pasolini e la critica stilistica / Martinengo, Margherita. - (2023), pp. 257-270.
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