Ludovico Barassi e la responsabilità del debitore

Esaminando in particolare un’opera del 1934, e richiamandone altre, più risalenti, dello stesso Autore in argomento, lo scritto illustra la concezione della responsabilità per inadempimento delle obbligazioni che Ludovico Barassi elaborò nel vigore del codice civile del 1865. Egli, muovendo da una ricostruzione delle varie teorie formulate dalla dottrina del tempo sulle nozioni di impossibilità della prestazione e di caso fortuito, e mostrando adesione al pensiero dello Hartmann, sostenne che dalla legislazione italiana dell’epoca sarebbe desumibile il principio secondo il quale il rispetto della regola di diligenza comporterebbe irresponsabilità del debitore, indipendentemente dall’impossibilità della prestazione: la responsabilità, perciò, non andrebbe oltre il limite della colpa, quale violazione di quella regola. La riformulazione delle disposizioni in tema di inadempimento delle obbligazioni ad opera del codice del 1942 indusse poi il B. ad una parziale revisione di tale sua concezione.