La presenza di bambine e di bambini con bisogni educativi speciali e, in particolare, provenienti da contesti migratori nel sistema di istruzione e nella società italiana ha reso la riflessione sul tema dell’accoglienza sempre più urgente sia da un punto di vista generale, relativamente alle prassi di inserimento, sia da un punto di vista più specificamente legato alla necessità di progettare e costruire ambienti educativi inclusivi e interculturali. Per le bambine e i bambini provenienti da contesti migratori e per le loro famiglie spesso l'ingresso al nido o nella scuola dell'infanzia rappresenta il primo contatto immersivo con le strutture sociali del paese di arrivo.
Pensare l'inclusione e l'intercultura nei servizi 0/6 / Szpunar, Giordana; Sposetti, Patrizia; Benvenuto, Guido. - (2024), pp. 7-9. - SCIENZE DELLA FORMAZIONE.
Pensare l'inclusione e l'intercultura nei servizi 0/6
Szpunar, Giordana
;Sposetti, Patrizia;Benvenuto, Guido
2024
Abstract
La presenza di bambine e di bambini con bisogni educativi speciali e, in particolare, provenienti da contesti migratori nel sistema di istruzione e nella società italiana ha reso la riflessione sul tema dell’accoglienza sempre più urgente sia da un punto di vista generale, relativamente alle prassi di inserimento, sia da un punto di vista più specificamente legato alla necessità di progettare e costruire ambienti educativi inclusivi e interculturali. Per le bambine e i bambini provenienti da contesti migratori e per le loro famiglie spesso l'ingresso al nido o nella scuola dell'infanzia rappresenta il primo contatto immersivo con le strutture sociali del paese di arrivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.