L’attenzione che viene data alla categoria della mascolinità, e alle sue molteplici forme, si attesta oggi su due grandi posizioni in contrasto: da una parte, si assiste a un movimento che punta alla perpetuazione della mascolinità come portatrice di strutture patriarcali, ribadendo l’androcentrismo che segna la cultura occidentale; dall’altra, tale attenzione è indirizzata a indagare la crisi e la messa in discussione di quella stessa categoria, alla ricerca di elementi culturali divergenti dal canone e che delineano ‘altre’, emergenti mascolinità. La ricerca scientifica che, nello specifico in Germania, si è concentrata sullo studio della mascolinità come struttura socio-culturale muove dalla comprensione del concetto nella sua conformazione ‘mutevole’ che, a partire dal Settecento – secolo che vede susseguirsi e coesistere filoni di pensiero eterogenei che vanno dal Pietismo all’Illuminismo, dal Classicismo al Romanticismo –, da unico si fa molteplice. Proprio a partire dalla fissità canonica e inamovibile del ‘modello’ maschile, il discorso sulla Männlichkeit mostra quanto sia necessario studiare e analizzare i momenti storici in cui tale fluidità emerge assumendo le sembianze di una categoria mobile ed eterogenea.
Da uno a infinito. Un'introduzione / Iannucci, Giulia; Lozzi, Giuliano. - (2023), pp. 7-20. - ETEROTOPIE.
Da uno a infinito. Un'introduzione
Giulia Iannucci;Giuliano Lozzi
2023
Abstract
L’attenzione che viene data alla categoria della mascolinità, e alle sue molteplici forme, si attesta oggi su due grandi posizioni in contrasto: da una parte, si assiste a un movimento che punta alla perpetuazione della mascolinità come portatrice di strutture patriarcali, ribadendo l’androcentrismo che segna la cultura occidentale; dall’altra, tale attenzione è indirizzata a indagare la crisi e la messa in discussione di quella stessa categoria, alla ricerca di elementi culturali divergenti dal canone e che delineano ‘altre’, emergenti mascolinità. La ricerca scientifica che, nello specifico in Germania, si è concentrata sullo studio della mascolinità come struttura socio-culturale muove dalla comprensione del concetto nella sua conformazione ‘mutevole’ che, a partire dal Settecento – secolo che vede susseguirsi e coesistere filoni di pensiero eterogenei che vanno dal Pietismo all’Illuminismo, dal Classicismo al Romanticismo –, da unico si fa molteplice. Proprio a partire dalla fissità canonica e inamovibile del ‘modello’ maschile, il discorso sulla Männlichkeit mostra quanto sia necessario studiare e analizzare i momenti storici in cui tale fluidità emerge assumendo le sembianze di una categoria mobile ed eterogenea.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Iannucci_Da-uno-a-infinito_2023.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.91 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.91 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.