Continuità o frattura? Alternative Attuali nella mappa delle mostre italiane degli anni Sessanta

Alternative Attuali, ciclo di quattro mostre organizzato a L’Aquila fra il 1962 e il 1968 grazie all’energia e all’impegno di Enrico Crispolti, interviene in una situazione delicata e complessa dell’arte italiana, che all’alba degli anni Sessanta stava sperimentando i percorsi da imboccare in seguito alla crisi dell’Informale. Alternative Attuali prende attivamente posizione in questa vicenda: al quesito se l’arte del nuovo decennio dovesse mantenere un rapporto con l’Informale o viceversa dovesse volgergli decisamente le spalle, opta per la prima ipotesi e privilegia gli artisti il cui lavoro si muoveva in continuità con le linee della ricerca precedente.