Moda vuol dire foggia o maniera, modo in cui si affermano e attestano modelli estetici e comportamentali in un lasso di tempo dato. La moda significa in un sistema da descrivere tracciando le traiettorie dell’articolazione dei suoi modi di espressione e dei suoi contenuti. Ricostruire i percorsi di significazione della moda è un rigoroso esercizio di metodo che prevede la rilevazione di una struttura soggiacente agli eventi mondani operata nel più ampio quadro teorico della scienza dei segni, del senso e dei processi di comunicazione. Non a caso la moda materializza il terreno d’elezione per la validazione degli strumenti di analisi semiotica, e Roland Barthes dimostra di esserne consapevole perché la sceglie per realizzare il programma di Saussure in altri sistemi validi oltre alla lingua. Le lettrici e i lettori sicuramente avranno notato la rilevanza del concetto di struttura nel quadro teorico di riferimento di Barthes, da intendere con Louis Hjelmslev come “un’entità autonoma di dipendenze interne”2, una rete di relazioni. Barthes incomincia a valutare la moda come area di ricerca nel 1949 ad Alessandria d’Egitto, dopo aver incontrato Algirdas Julien Greimas che aveva appena discusso la sua tesi di dottorato sul lessico della moda del 1830, periodo della Restaurazione francese.

La moda deve sembrare vivere... mostrando a dito il senso / Terracciano, Bianca. - (2024), pp. 364-381. - MIMESIS. INSEGNE.

La moda deve sembrare vivere... mostrando a dito il senso

Bianca Terracciano
2024

Abstract

Moda vuol dire foggia o maniera, modo in cui si affermano e attestano modelli estetici e comportamentali in un lasso di tempo dato. La moda significa in un sistema da descrivere tracciando le traiettorie dell’articolazione dei suoi modi di espressione e dei suoi contenuti. Ricostruire i percorsi di significazione della moda è un rigoroso esercizio di metodo che prevede la rilevazione di una struttura soggiacente agli eventi mondani operata nel più ampio quadro teorico della scienza dei segni, del senso e dei processi di comunicazione. Non a caso la moda materializza il terreno d’elezione per la validazione degli strumenti di analisi semiotica, e Roland Barthes dimostra di esserne consapevole perché la sceglie per realizzare il programma di Saussure in altri sistemi validi oltre alla lingua. Le lettrici e i lettori sicuramente avranno notato la rilevanza del concetto di struttura nel quadro teorico di riferimento di Barthes, da intendere con Louis Hjelmslev come “un’entità autonoma di dipendenze interne”2, una rete di relazioni. Barthes incomincia a valutare la moda come area di ricerca nel 1949 ad Alessandria d’Egitto, dopo aver incontrato Algirdas Julien Greimas che aveva appena discusso la sua tesi di dottorato sul lessico della moda del 1830, periodo della Restaurazione francese.
2024
Il sistema della moda
9791222309149
semiotica; moda; visivo; verbale; linguaggi; corpo; binarismo
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La moda deve sembrare vivere... mostrando a dito il senso / Terracciano, Bianca. - (2024), pp. 364-381. - MIMESIS. INSEGNE.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1710185
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