Uno dei tratti specifici dello studio delle espressioni artistiche contemporanee è quello di avere a disposi- zione i testimoni diretti degli eventi, coloro che hanno storie di vita da raccontare e possono quindi fornire informazioni spesso non reperibili nelle fonti scritte. Benché la memoria individuale non restituisca il quadro obiettivo dei fatti, la soggettività del punto di vista di protagonisti e comprimari si rivela preziosa per comprendere l’intreccio di vicende individuali da cui dedurre il panorama complessivo. In Italia manca un progetto organico di raccolta di fonti orali per l’arte contemporanea simile a quelli di altri paesi (ad esempio il leggendario Oral History Program degli Archives of American Art di Washington). Vocisullarte. Per un archivio di storia orale dell’arte contemporanea per la prima volta in Italia vuole richiamare l’attenzione su questo terreno di indagine con una ricerca pilota finalizzata alla raccolta e all’archiviazione digitale di interviste filmate con artisti e artiste, loro familiari, galleristi e galleriste, fotografi. In questo volume vengono delineati i contorni della ricerca e illustrati i risultati sin qui raggiunti. Vengono poi affrontati i temi del confronto metodologico con la storia e l’antropologia, discipline che da tempo fanno un uso estensivo di fonti orali. L’ultima sezione del libro è dedicata ad alcune specifiche esperienze italiane e straniere di produzione di fonti orali per l’arte contemporanea, le arti performative e il cinema.
Ruggero Savinio e Anna Butticci / Tulino, Giulia. - (2020), pp. 35-40.
Ruggero Savinio e Anna Butticci.
Tulino, Giulia
2020
Abstract
Uno dei tratti specifici dello studio delle espressioni artistiche contemporanee è quello di avere a disposi- zione i testimoni diretti degli eventi, coloro che hanno storie di vita da raccontare e possono quindi fornire informazioni spesso non reperibili nelle fonti scritte. Benché la memoria individuale non restituisca il quadro obiettivo dei fatti, la soggettività del punto di vista di protagonisti e comprimari si rivela preziosa per comprendere l’intreccio di vicende individuali da cui dedurre il panorama complessivo. In Italia manca un progetto organico di raccolta di fonti orali per l’arte contemporanea simile a quelli di altri paesi (ad esempio il leggendario Oral History Program degli Archives of American Art di Washington). Vocisullarte. Per un archivio di storia orale dell’arte contemporanea per la prima volta in Italia vuole richiamare l’attenzione su questo terreno di indagine con una ricerca pilota finalizzata alla raccolta e all’archiviazione digitale di interviste filmate con artisti e artiste, loro familiari, galleristi e galleriste, fotografi. In questo volume vengono delineati i contorni della ricerca e illustrati i risultati sin qui raggiunti. Vengono poi affrontati i temi del confronto metodologico con la storia e l’antropologia, discipline che da tempo fanno un uso estensivo di fonti orali. L’ultima sezione del libro è dedicata ad alcune specifiche esperienze italiane e straniere di produzione di fonti orali per l’arte contemporanea, le arti performative e il cinema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.