La Collisione tra la forma della Parola e la forma della Città proposta in questa esperienza figurativa è il tentativo, oltre che il gioco, di riordinare e far conoscere quello che si manifesta in questo improprio fenomeno che tende a nominare le cose dopo che queste hanno preso forma su un foglio di carta. Una forma che ha attraversato, direi con disinvoltura, i territori in cui si materializza la nostra immaginazione, che sono i territori della rappresentazione in generale e del Disegno architettonico in particolare. Le Parole e le Cose sono come le direzioni che due lingue, tra loro molto estranee, tracciano in uno spazio senza misura, provocando una complessa trama di intersezioni, corrispondenze e fratture all’interno delle quali è possibile intravedere alcuni segni del nostro essere architetti.
Le parole e le cose. Il volto dell'Ultima Città / Partenope, Renato. - (2023).
Le parole e le cose. Il volto dell'Ultima Città
RENATO PARTENOPE
2023
Abstract
La Collisione tra la forma della Parola e la forma della Città proposta in questa esperienza figurativa è il tentativo, oltre che il gioco, di riordinare e far conoscere quello che si manifesta in questo improprio fenomeno che tende a nominare le cose dopo che queste hanno preso forma su un foglio di carta. Una forma che ha attraversato, direi con disinvoltura, i territori in cui si materializza la nostra immaginazione, che sono i territori della rappresentazione in generale e del Disegno architettonico in particolare. Le Parole e le Cose sono come le direzioni che due lingue, tra loro molto estranee, tracciano in uno spazio senza misura, provocando una complessa trama di intersezioni, corrispondenze e fratture all’interno delle quali è possibile intravedere alcuni segni del nostro essere architetti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.