Il testo si sofferma su tre azioni di artisti dell'Arte Povera - Gilberto Zorio (Microfoni), Luciano Fabro (Apparecchio alla morte) e Alighiero Boetti (tre azioni ad Aktionsraum 1) - fra le quali è possibile riconoscere un’aria di famiglia: si svolgono nel giro di pochi mesi (fra 1969 e 1970), tutte di fronte a un pubblico, usano il linguaggio e, per il contesto e la situazione, oltre che per gli apparati utilizzati, ricordano conferenze, sebbene non rientrano pienamente nella tipologia della “lecture-performance”, e tutte accentuano nel loro svolgimento la natura contingente ed effimera dell’evento.
Dare corpo al linguaggio: una nota su Arte Povera e performance / Zambianchi, Claudio. - (2023), pp. 57-69.
Dare corpo al linguaggio: una nota su Arte Povera e performance
Claudio Zambianchi
2023
Abstract
Il testo si sofferma su tre azioni di artisti dell'Arte Povera - Gilberto Zorio (Microfoni), Luciano Fabro (Apparecchio alla morte) e Alighiero Boetti (tre azioni ad Aktionsraum 1) - fra le quali è possibile riconoscere un’aria di famiglia: si svolgono nel giro di pochi mesi (fra 1969 e 1970), tutte di fronte a un pubblico, usano il linguaggio e, per il contesto e la situazione, oltre che per gli apparati utilizzati, ricordano conferenze, sebbene non rientrano pienamente nella tipologia della “lecture-performance”, e tutte accentuano nel loro svolgimento la natura contingente ed effimera dell’evento.| File | Dimensione | Formato | |
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