Una rilettura tardobarocca di Vitruvio: la casa degli "antichi Latini" secondo Giuseppe Boschi.

Il contributo analizza criticamente il manoscritto dell'architetto e pittore Giuseppe Boschi (1732-1802) intitolato "Ordine, disposizione e compartimento della casa privata secondo luso degl'Antichi Latini", risalente al 1773. I testi e, soprattutto, gli accurati disegni ricostruttivi dei vari ambienti che compongono la domus romana, sono messi a confronto con i dati derivanti dalle conoscenze archeologiche dell'epoca e quelli derivanti dallo studio della letteratura e della trattatistica, dalle varie riedizioni di Vitruvio rinascimentali e barocche. Infine, le raffigurazioni sono confrontate con i prodotti architettonici realizzati da Boschi nella sua carriera nella natia Romagna, terra di provincia dello Stato Pontificio che, pur tuttavia, partecipa attivamente al dibattito architettonico di quegli anni, tra reminiscenze barocche e nuove tendenze classicistiche.