I giudici inglesi e le Corti europee: - “alti” e “bassi” di un rapporto “difficile” a cura di G. F. Ferrari.

Inseriti nella Collana «Cinquanta anni della Corte Costituzionale italiana», i testi raccolti in questo volume approfondiscono, nell'ambito dello spazio giuridico europeo ed in una prospettiva multilivello, i rapporti tra Corti costituzionali, da un lato, e Corte di giustizia e Corte europea dei diritti dell'uomo, dall'altro. Un interrogativo di fondo anima i diversi contributi: tali rapporti possono essere considerati dei tentativi, più o meno riusciti, di dialogo tra giudici costituzionali e giudici sovranazionali? Il terreno di indagine più fecondo per tentare di rispondere a tale interrogativo è stato identificato nel sistema multilevel di protezione dei diritti fondamentali, vista la vocazione naturale di questi ultimi, data la transnazionalità e spesso l'universalità dei loro contenuti, ad essere oggetto di tutela su almeno tre livelli: quello costituzionale interno, quello comunitario e quello internazionale a livello regionale, rappresentato in Europa dal sistema Cedu. Il contributo affronta le specificità del rapporto tra giudici inglesi e le Corti europee.