Con Una e tre sedie, una delle sue più famose istallazioni, Joseph Kosuth si interroga sul concetto di “sedia” e ne propone diverse realtà: la sua effettiva sostanza (una sedia in legno pieghevole), la sua immagine (una fotografia in bianco e nero) e il nome (la definizione del termine sedia tratto da un dizionario in lingua inglese). L’artista vuole sottolineare la distanza che separa un oggetto reale dalla sua riproduzione: la realtà di una sedia, come di qualunque altra cosa, è sempre più complessa di quanto non appaia superficialmente. Una sedia è dunque almeno tre sedie: quella reale, quella rappresentata in immagine e quella descritta a parole. Facendo sua la lezione della pipa di Magritte, Kosuth ci fa riflettere sul rapporto esistente tra l’oggetto fisico, la sua raffigurazione visiva e la sua rappresentazione letteraria. Similmente, il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette non è, e non può essere, solo una pista ciclabile, ma deve essere un’infrastruttura messaggera di una nuova idea di Roma.

Ceci n’est pas une piste cyclable / Capuano, Alessandra. - (2024), pp. 30-36.

Ceci n’est pas une piste cyclable

CAPUANO ALESSANDRA
2024

Abstract

Con Una e tre sedie, una delle sue più famose istallazioni, Joseph Kosuth si interroga sul concetto di “sedia” e ne propone diverse realtà: la sua effettiva sostanza (una sedia in legno pieghevole), la sua immagine (una fotografia in bianco e nero) e il nome (la definizione del termine sedia tratto da un dizionario in lingua inglese). L’artista vuole sottolineare la distanza che separa un oggetto reale dalla sua riproduzione: la realtà di una sedia, come di qualunque altra cosa, è sempre più complessa di quanto non appaia superficialmente. Una sedia è dunque almeno tre sedie: quella reale, quella rappresentata in immagine e quella descritta a parole. Facendo sua la lezione della pipa di Magritte, Kosuth ci fa riflettere sul rapporto esistente tra l’oggetto fisico, la sua raffigurazione visiva e la sua rappresentazione letteraria. Similmente, il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette non è, e non può essere, solo una pista ciclabile, ma deve essere un’infrastruttura messaggera di una nuova idea di Roma.
2024
GRAB The City
9791255540632
Roma; mobilità sostenibile; greenway
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Ceci n’est pas une piste cyclable / Capuano, Alessandra. - (2024), pp. 30-36.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Capuano_Piste-cyclable_2024.pdf

solo gestori archivio

Note: copertina, frontespizio, indice, articolo principale, retro di copertina
Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 251.31 kB
Formato Adobe PDF
251.31 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1702510
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact