GRAB The City. «E Roma intorno è sempre uguale, piena di meraviglie»

Roma è la città in Europa con la maggiore quantità di aree verdi pro capite, il più grande parco archeologico e un’enorme quantità di sprawl archeologico ma, allo stesso tempo, una delle città che maggiormente soffre di un approccio alla mobilità insostenibile, di un impatto ingombrante del turismo e, ancora, di una scarsa qualità dei servizi nelle aree periferiche. Il saggio introduce l'obiettivo della mostra che è quello di accendere i riflettori sul GRAB, un’infrastruttura che si sviluppa per 44 km intorno alla città di Roma e che può diventare l’elemento scatenante di un suo processo di profonda trasformazione. La mostra offre una lettura della Roma attraversata dal GRAB tramite cinque parole chiave (Memorie, Nature, Corpi, Immaginari, Comunità) che abbiamo definito “atmosfere” perché rivelatrici di sfere emotive e affettive, di relazioni spaziali vissute, di un intreccio tra condizioni storico-sociali e personali. Le città, oltre a essere spazi fisici, sono anche luoghi dell’anima. Apre la mostra la sala della CITTÀ PER ANELLI dedicata alla forma urbis di Roma, mentre la sezione VISIONI offre spunti progettuali per la trasformazione futura.