Differenze di ambienti

Il progetto del GRAB muove dalla convinzione che i nuovi spazi destinati alla ciclopedonalità, intesa come rinnovata modalità strutturale di spostamento urbano, possano trasformarsi anche in dispositivi di riattivazione di un vasto patrimonio di paesaggi ad alto valore ecologico e sociale per mezzo di nuove forme di interazione tra soggetti e territori. Il progetto del GRAB appare in questo senso come una cintura verde caratterizzata da elevate prestazioni socio-ecologiche, configurandosi come nuova irrinunciabile occasione per affrontare il tema dell’identità del sistema del verde romano, con particolare riferimento alle relazioni fisiche, funzionali e percettive che intercorrono e legano i soggetti allo spazio aperto urbano. Il tracciato della ciclovia interagisce infatti in primo luogo con un insieme di ambienti e parti urbane di Roma felicemente eterogenei, connettendoli e favorendo lo scambio ecologico tra loro. In secondo luogo, il GRAB può rafforzare i legami tra popolazione e aree verdi aumentando la percezione positiva degli spazi aperti attraverso dispositivi connessi al tracciato capaci di aumentare il comfort e ridurre l’insicurezza. Infine questo progetto può contribuire attivamente a comunicare i significati contemporanei dell’ecologia attraverso la diffusione, oltre che la costruzione, di nuove immagini di biodiversità e eterogeneità che riguardano anche le aree agricole e le aree archeologiche.