Il testo raccoglie le riflessioni sulla didattica della 'Tecnologia dell'architettura' che i docenti del settore hanno voluto esprimere come contributo alla necessaria, mai conclusa evoluzione dei contenuti e delle modalità della formazione dell'architetto. L'.antico conflitto tra arte e scienza, ricomposto all'atto della fondazione della Scuola di Roma nella sintesi giovannoniana, oggi anacronistica e irriproducibile, dovrà trovare nuove declinazioni. Di certo non un modello determinato e statico, ma forme e strumenti aperti e flessibili, sensibili in tempo reale al mutare delle condizioni ambientali, sociali ed economiche del nostro Paese ma anche del mondo in cui viviamo. Ciò che rappresentava un conflitto deve essere inteso al contrario come una ricchezza. Il pluralismo delle posizioni, la liberalizzazione degli ismi, il riconoscimento che la ricerca della qualità dell'architettura non è affatto univoca, richiedono una diversa concezione della didattica del progetto, privilegiando le conoscenze metodologiche, l'approfondimento dei criteri e delle regole, la competenza scientifica, tecnica e strumentale, per lasciare poi campo libero alla sperimentazione. Dobbiamo pensare infatti all'esperienza progettuale dello studente come a una esplorazione conoscitiva e conformativa, progressiva e aperta, simulando quanto più possibile la condizione reale ma evitando nello stesso tempo gli opposti versanti dell'autonomia e del tecnicismo.

Dottorato di Ricerca in Progettazione Ambientale / Cangelli, Eliana; Tucci, Fabrizio. - (2023), pp. 329-347.

Dottorato di Ricerca in Progettazione Ambientale

Eliana Cangelli;Fabrizio Tucci
2023

Abstract

Il testo raccoglie le riflessioni sulla didattica della 'Tecnologia dell'architettura' che i docenti del settore hanno voluto esprimere come contributo alla necessaria, mai conclusa evoluzione dei contenuti e delle modalità della formazione dell'architetto. L'.antico conflitto tra arte e scienza, ricomposto all'atto della fondazione della Scuola di Roma nella sintesi giovannoniana, oggi anacronistica e irriproducibile, dovrà trovare nuove declinazioni. Di certo non un modello determinato e statico, ma forme e strumenti aperti e flessibili, sensibili in tempo reale al mutare delle condizioni ambientali, sociali ed economiche del nostro Paese ma anche del mondo in cui viviamo. Ciò che rappresentava un conflitto deve essere inteso al contrario come una ricchezza. Il pluralismo delle posizioni, la liberalizzazione degli ismi, il riconoscimento che la ricerca della qualità dell'architettura non è affatto univoca, richiedono una diversa concezione della didattica del progetto, privilegiando le conoscenze metodologiche, l'approfondimento dei criteri e delle regole, la competenza scientifica, tecnica e strumentale, per lasciare poi campo libero alla sperimentazione. Dobbiamo pensare infatti all'esperienza progettuale dello studente come a una esplorazione conoscitiva e conformativa, progressiva e aperta, simulando quanto più possibile la condizione reale ma evitando nello stesso tempo gli opposti versanti dell'autonomia e del tecnicismo.
2023
L'albero della Tecnologia. Dagli elementi costruttivi alla progettazione tecnologica ambientale. riflessioni sulla didattica della Tecnologia dell'architettura nella scuola di Roma a 100 anni dalla fondazione
978-88-492-4699-5
elementi costruttivi; tecnologia dell'architettura; progettazione tecnologica; progettazione ambientale
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Dottorato di Ricerca in Progettazione Ambientale / Cangelli, Eliana; Tucci, Fabrizio. - (2023), pp. 329-347.
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