Dopo l’elezione ogni papa prendeva simbolicamente possesso della città di Roma come suo vescovo con la cerimonia detta possessio. Per secoli il nuovo eletto effettuò una cavalcata dal Vaticano fino a San Giovanni in Laterano, dove riceveva le chiavi d’oro e d’argento della basilica-cattedrale. Già dai tempi di Alessandro VI Borgia (papa dal 1492 al 1503), il rituale si ispirava dichiaratamente ai trionfi romani, nel clima di generale richiamo del Rinascimento all’antichità. Ma fu a partire dagli anni di Giulio II (1503-1513) che la processione assunse via via i connotati di una rievocazione dei fasti della Roma antica a cui veniva assimilata la Roma dei papi.
Effimeri farnesiani a Roma:gli archi di trionfo a Campo vaccino e l'allestimento per Cristina di Svezia / Russo, A. - (2018), pp. 24-41.
Effimeri farnesiani a Roma:gli archi di trionfo a Campo vaccino e l'allestimento per Cristina di Svezia
Russo A
2018
Abstract
Dopo l’elezione ogni papa prendeva simbolicamente possesso della città di Roma come suo vescovo con la cerimonia detta possessio. Per secoli il nuovo eletto effettuò una cavalcata dal Vaticano fino a San Giovanni in Laterano, dove riceveva le chiavi d’oro e d’argento della basilica-cattedrale. Già dai tempi di Alessandro VI Borgia (papa dal 1492 al 1503), il rituale si ispirava dichiaratamente ai trionfi romani, nel clima di generale richiamo del Rinascimento all’antichità. Ma fu a partire dagli anni di Giulio II (1503-1513) che la processione assunse via via i connotati di una rievocazione dei fasti della Roma antica a cui veniva assimilata la Roma dei papi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Russo_Effimeri-farnesiani-Roma_2018.pdf
solo gestori archivio
Note: Copertina, frontespizio, articolo, indice
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.27 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.27 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.