L’identificazione dei segnali del cambiamento climatico e della maggiore variabilità meteorologica richiede strumenti analitici adatti per esplorare grandi set di dati basati su misure multidimensionali. Concentrandosi principalmente sui regimi termometrici e di precipitazione, il presente studio sviluppa un’analisi di variabili climatiche registrate in un periodo di 15 anni (2004-2019) nella Tenuta di Castelporziano (Roma). Durante il periodo di studio è stata osservata una moderata riduzione delle precipitazioni annue insieme ad un aumento significativo della temperatura massima e minima dell’aria. I dati confermano un limitato cambiamento nel regime delle precipitazioni, un aumento della temperatura media dell’aria (~1°C) e un verificarsi relativamente stabile di eventi di pioggia estrema. I risultati sottolineano la maggiore imprevedibilità dei periodi di siccità e aridità del Mediterraneo, probabilmente a causa della maggiore variabilità climatica nella stagione più secca. Le politiche di adattamento e di mitigazione dei cambiamenti climatici sono sempre più richieste in questo contesto per integrare strategie a breve e medio termine finalizzate all’uso più efficace delle risorse naturali e alla conservazione degli ecosistemi naturali relitti che circondano le aree urbane.
L’andamento climatico di Castelporziano: indagine esplorativa / Salvati, Riccardo; Moretti, Valerio; Sorgi, Tiziano; Ilardi, Filippo; Aromolo, Rita; Salvati, Luca. - (2021), pp. 3-14.
L’andamento climatico di Castelporziano: indagine esplorativa
Salvati Luca
2021
Abstract
L’identificazione dei segnali del cambiamento climatico e della maggiore variabilità meteorologica richiede strumenti analitici adatti per esplorare grandi set di dati basati su misure multidimensionali. Concentrandosi principalmente sui regimi termometrici e di precipitazione, il presente studio sviluppa un’analisi di variabili climatiche registrate in un periodo di 15 anni (2004-2019) nella Tenuta di Castelporziano (Roma). Durante il periodo di studio è stata osservata una moderata riduzione delle precipitazioni annue insieme ad un aumento significativo della temperatura massima e minima dell’aria. I dati confermano un limitato cambiamento nel regime delle precipitazioni, un aumento della temperatura media dell’aria (~1°C) e un verificarsi relativamente stabile di eventi di pioggia estrema. I risultati sottolineano la maggiore imprevedibilità dei periodi di siccità e aridità del Mediterraneo, probabilmente a causa della maggiore variabilità climatica nella stagione più secca. Le politiche di adattamento e di mitigazione dei cambiamenti climatici sono sempre più richieste in questo contesto per integrare strategie a breve e medio termine finalizzate all’uso più efficace delle risorse naturali e alla conservazione degli ecosistemi naturali relitti che circondano le aree urbane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.