Nell’analisi critica dei temi e delle linee di ricerca affrontati da Modus risulta imprescindibile considerare il concetto della dualità – che si traduce spesso in contrasto e che attiva delle interessanti tensioni- come premessa fondamentale e fondante del loro carattere progettuale. Un'architettura artigianale che riesce a mantenersi coerente sia alla piccola scala residenziale sia a grande scala con i sistemi infrastrutturali. La reinterpretazione della storia scevra dalla monumentalità, la comunicazione osmotica tra l’edificio ed il contesto naturale, l’approccio a volte duro e a tratti brutale che non rinuncia all’aspetto ludico dei progetti dello studio altoatesino sono tra gli elementi che collocano lo studio Modus tra le eccellenze dell'architettura italiana contemporanea.
Empatia, materia, memoria. Studio Modus Architects / Confetto, Miriam. - (2023), pp. 83-120. - TRACCE.
Empatia, materia, memoria. Studio Modus Architects
Confetto, Miriam
2023
Abstract
Nell’analisi critica dei temi e delle linee di ricerca affrontati da Modus risulta imprescindibile considerare il concetto della dualità – che si traduce spesso in contrasto e che attiva delle interessanti tensioni- come premessa fondamentale e fondante del loro carattere progettuale. Un'architettura artigianale che riesce a mantenersi coerente sia alla piccola scala residenziale sia a grande scala con i sistemi infrastrutturali. La reinterpretazione della storia scevra dalla monumentalità, la comunicazione osmotica tra l’edificio ed il contesto naturale, l’approccio a volte duro e a tratti brutale che non rinuncia all’aspetto ludico dei progetti dello studio altoatesino sono tra gli elementi che collocano lo studio Modus tra le eccellenze dell'architettura italiana contemporanea.File | Dimensione | Formato | |
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