Gadda e Viani: tratti di una linea espressionista

Il presente contributo intende mettere in dialogo l’opera di Gadda con quello del suo contemporaneo Viani, due autori già accomunati dal tratto espressionista e dal pastiche linguistico adottato nelle loro opere. Prendendo spunto dai libri di Viani posseduti da Gadda, dalle sue riflessioni sulla pittura e dal tema della maschera, si evidenziano nell’articolo le linee di intersezione dei due autori, tenendo presenti le prose teoriche di Gadda sull’utilizzo della lingua d’uso e del dialetto nella letteratura e i contatti dei due scrittori con il contesto culturale dell’epoca, alla luce delle indagini d’archivio. Nella parte finale del contributo, l’attenzione sarà posta sull’indagine linguistica a partire dai glossari approntati per l’opera di Gadda e quelli che Viani integra nel romanzo marinaro Angiò uomo d’acqua.