Le normative di carattere professionale della corporazione dei pittori a Bologna nel Cinquecento hanno un peso economico e politico sulla comunità cittadina. I pittori avevano visto aumentare il loro prestigio grazie alla spinta della committenza e del mercato e, nonostante i cambiamenti del secolo, avevano sempre avuto un domicilio in cui incontrarsi e un cubiculum artistarum presso il palazzo dell’Archiginnasio. Al volgere dell’ultimo quarto del secolo, oltre ai pittori professionisti, furono fondate delle accademie private per offrire la possibilità ai dilettanti di imparare le basi dell’arte, cosicché si aprì un divario tra chi dipingeva per professione e chi apprendeva per diletto.
Dalla Società delle quattro arti alla Compagnia dei pittori. La professione dell’artista nella Bologna del Cinquecento / Morselli, R.. - (2023), pp. 301-324.
Dalla Società delle quattro arti alla Compagnia dei pittori. La professione dell’artista nella Bologna del Cinquecento
R. Morselli
Primo
2023
Abstract
Le normative di carattere professionale della corporazione dei pittori a Bologna nel Cinquecento hanno un peso economico e politico sulla comunità cittadina. I pittori avevano visto aumentare il loro prestigio grazie alla spinta della committenza e del mercato e, nonostante i cambiamenti del secolo, avevano sempre avuto un domicilio in cui incontrarsi e un cubiculum artistarum presso il palazzo dell’Archiginnasio. Al volgere dell’ultimo quarto del secolo, oltre ai pittori professionisti, furono fondate delle accademie private per offrire la possibilità ai dilettanti di imparare le basi dell’arte, cosicché si aprì un divario tra chi dipingeva per professione e chi apprendeva per diletto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.