L’astratto, il concreto e la semiologia

In questa prefazione ci si sofferma sulla portata filosofica e metateorica della teoria saussuriana su cui ha ruotato la lunga ricerca di De Mauro il quale sviluppa le premesse teoriche del CLG. Un testo questo che ha avuto una difficile ricezione dovuta certamente alla complessità del libro: “un libro difficile da capire nei suoi reali obiettivi” nella cultura del tempo, in Italia come altrove. Il fulcro di questa complessità è da ricondurre all’insidiosa dicotomia concettuale astratto/concreto e a una cultura dominata da un atteggiamento di base che si può riassumere in una duplice equazione: concreto o concretamente sensibile = reale e astratto = irreale. Questo snodo epistemologico, il coagulo astratto/ concreto, torna a più riprese nel libro di Falco fino a diventare un vero e proprio filo rosso che merita una particolare attenzione.