This article begins with a historical overview of the concept and function of the model (De re aedificatoria of Leon Battista Alberti, Filarete to Scamozzi Philibert de L'Orme), defined as the intermediary phase between design concept and its implementation, from antiquity until today, considered in all its conceptual and physical aspects. Subsequently, the concept of the model as it functions in the digital age is discussed with the focus on virtualization and the possibility to pass from the virtual to the physical model (CAD-CAM, Rapid Prototyping). The potential of new technologies and the possibilities of perceiving and using the models obtained is also investigated. The last part of the article is devoted to the process of working out the virtual model of the dome of St. Peter analyzed from the phase of the survey to its final stage, in terms of a polygonal surface and the mathematical one. Several routes leading the realization of the model are the discussed, i.e. those in which only sofware is used for the management of point clouds as well as other methods that also start from the point cloud but then make use the construction sections and the discretization of the parts for the realization of the model. Considered also is the problem of texturing surfaces with high resolution photographs.

In questo articolo viene inizialmente percorso un itinerario storico sul concetto e funzione di modello (De re aedificatoria di Leon Battista Alberti, Filarete, Scamozzi fino a Philibert de L’Orme), inteso come momento mediano tra idea progettuale e la realizzazione, dall’età antica sino ad oggi, considerandolo in tutte le sue sfaccettature concettuali e fisiche. Successivamente viene trattato il concetto di modello nell’era digitale con particolare attenzione alla virtualizzazione e alla possibilità di passaggio dal modello virtuale al modello fisico ( CAD-CAM, Rapid Prototyping). Si indagano inoltre le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e le possibilità di percezione e fruizione dei modelli ottenuti. L’ultima parte tratta della realizzazione del modello virtuale della cupola di San Pietro, processo sviluppato dal rilievo fino alla realizzazione del modello digitale, sia come superficie poligonale che matematica. Vengono quindi affrontati diversi itinerari per la realizzazione del modello, cioè a dire percorsi che si avvalgono esclusivamente di sofware per la gestione di nuvole di punti, ed altri percorsi che partono anch’essi dalla nuvola di punti, ma che poi utilizzano le sezioni costruttive e le discretizzazioni delle parti per la realizzazione del modello stesso. Viene inoltre trattato il problema della testurizzazione delle superfici con fotografie ad alta risoluzione.

Il Modello Digitale della Cupola di San Pietro / Ippolito, Alfonso. - (2009), pp. 206-231.

Il Modello Digitale della Cupola di San Pietro

IPPOLITO, ALFONSO
2009

Abstract

This article begins with a historical overview of the concept and function of the model (De re aedificatoria of Leon Battista Alberti, Filarete to Scamozzi Philibert de L'Orme), defined as the intermediary phase between design concept and its implementation, from antiquity until today, considered in all its conceptual and physical aspects. Subsequently, the concept of the model as it functions in the digital age is discussed with the focus on virtualization and the possibility to pass from the virtual to the physical model (CAD-CAM, Rapid Prototyping). The potential of new technologies and the possibilities of perceiving and using the models obtained is also investigated. The last part of the article is devoted to the process of working out the virtual model of the dome of St. Peter analyzed from the phase of the survey to its final stage, in terms of a polygonal surface and the mathematical one. Several routes leading the realization of the model are the discussed, i.e. those in which only sofware is used for the management of point clouds as well as other methods that also start from the point cloud but then make use the construction sections and the discretization of the parts for the realization of the model. Considered also is the problem of texturing surfaces with high resolution photographs.
2009
Nuove ricerche sulla “Gran Cupola del Tempio Vaticano
9788895027012
In questo articolo viene inizialmente percorso un itinerario storico sul concetto e funzione di modello (De re aedificatoria di Leon Battista Alberti, Filarete, Scamozzi fino a Philibert de L’Orme), inteso come momento mediano tra idea progettuale e la realizzazione, dall’età antica sino ad oggi, considerandolo in tutte le sue sfaccettature concettuali e fisiche. Successivamente viene trattato il concetto di modello nell’era digitale con particolare attenzione alla virtualizzazione e alla possibilità di passaggio dal modello virtuale al modello fisico ( CAD-CAM, Rapid Prototyping). Si indagano inoltre le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e le possibilità di percezione e fruizione dei modelli ottenuti. L’ultima parte tratta della realizzazione del modello virtuale della cupola di San Pietro, processo sviluppato dal rilievo fino alla realizzazione del modello digitale, sia come superficie poligonale che matematica. Vengono quindi affrontati diversi itinerari per la realizzazione del modello, cioè a dire percorsi che si avvalgono esclusivamente di sofware per la gestione di nuvole di punti, ed altri percorsi che partono anch’essi dalla nuvola di punti, ma che poi utilizzano le sezioni costruttive e le discretizzazioni delle parti per la realizzazione del modello stesso. Viene inoltre trattato il problema della testurizzazione delle superfici con fotografie ad alta risoluzione.
BASILICA DI SAN PIETRO IN VATICANO; MODELLI 3D; Texture Mapping
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Il Modello Digitale della Cupola di San Pietro / Ippolito, Alfonso. - (2009), pp. 206-231.
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