La necessità d’autonomia energetica degli insediamenti estranei allo spazio urbano riaccende alcune considerazioni che investono sia il progetto di architettura che la sua teoria. L’energia, da strumento per bruciare materia ad alimentare paesaggi, è diventata la matrice di un paesaggio visibile, polarizzato, fatto di apparizioni eoliche nel mare, fotogrammi monolitici nella terra deserta, ostruzioni e cavità sotterranee colme di depositi. La proposta di progetto concretizza la teoria di un paesaggio solo sognato in uno spettro vicino, dove la tensione tra Scilla e Cariddi viene rotta da due apparizioni costruite: una torre e un’isola. La torre e l’isola, architetture eventualmente revocabili, alterano e mostrano un paesaggio d’energia possibile e attuale.
Ipernavi. La Biennale dello Stretto I Mostra internazionale di Arte, Architettura, Paesaggio, Scrittura, Video, Fotografia dello Stretto / Pivetta, Michelangelo; Baldini, Mattia; Fabiani, Mikhail; Mucciolo, Laura. - (2022).
Ipernavi. La Biennale dello Stretto I Mostra internazionale di Arte, Architettura, Paesaggio, Scrittura, Video, Fotografia dello Stretto
Baldini, Mattia;Mucciolo, Laura
2022
Abstract
La necessità d’autonomia energetica degli insediamenti estranei allo spazio urbano riaccende alcune considerazioni che investono sia il progetto di architettura che la sua teoria. L’energia, da strumento per bruciare materia ad alimentare paesaggi, è diventata la matrice di un paesaggio visibile, polarizzato, fatto di apparizioni eoliche nel mare, fotogrammi monolitici nella terra deserta, ostruzioni e cavità sotterranee colme di depositi. La proposta di progetto concretizza la teoria di un paesaggio solo sognato in uno spettro vicino, dove la tensione tra Scilla e Cariddi viene rotta da due apparizioni costruite: una torre e un’isola. La torre e l’isola, architetture eventualmente revocabili, alterano e mostrano un paesaggio d’energia possibile e attuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.