ACM Architecture as eclectic pragmatism

Analizzando criticamente le opere dei progettisti madrileni Atxu Amann, Andrés Cánovas e Nicolás Maruri (gruppo ACM) il saggio apre alcuni interrogativi sull’architettura del tempo presente deducendone la necessità di risposte aperte: cosa è la contemporaneità, se mentre la vivi, la studi, la racconti, cambia continuamente, inevitabilmente? Come si può rimanere sincroni al proprio tempo se esso corre veloce come mai è accaduto nel passato? Come si possono proporre idee nuove e restare ad un tempo se stessi? Il gruppo ACM ci offre una chiave di lettura non ideologica ai concetti di identità e di stile, sganciandoli da una concettualizzazione astratta, autoreferenziale, per riconsegnarli alla concretezza della storia come continuum dinamico. C’è sempre tuttavia il modo di mantenere lo stesso sguardo, lo stesso approccio ai problemi, lo stesso rigore metodologico e intellettuale, la stessa capacità di collegare memorie, la stessa compostezza creativa; e al contempo pensare sempre soluzioni diverse.