Scritture in margine. Riflessioni paleografiche sulle glosse del codice latino tardoantico.

Sulla base di un censimento di testimoni dei secoli IV-VII ineunte, si presentano i risultati intermedi ma già caratterizzati di una indagine ancora in corso sulle scritture di glossa del tardoantico latino. Delle scritture riscontrate, oltre alla trattazione specifica di testimoni salienti, si segnala in particolare la forte tendenza all’ibridazione rilevata nelle pratiche della glossatura, soffermandosi su gradi e modi diversi dell’interazione tra librarie formalizzate e corsive della pratica usuale. L’esame, tecnico e storico, del rapporto tra scritture formali e realizzazioni grafiche più personali appare particolarmente significativo per la definizione delle abitudini scrittorie di commentatori colti e per la riflessione sugli sviluppi della corsività tra tardoantico e primo medioevo. Particolare attenzione va riservata al mai meglio definito “quarto di onciale”, del quale si pongono gli elementi di base per una trattazione tecnica.