Il fuori campo costituisce un elemento chiave della retorica cinematografica. L'inquadratura, infatti, In qunto prelievo parziale di uno spazio più ampio, possiede una natura intrinsecamente “centrifuga” configurandosi, al tempo stesso, come un mezzo di rivelazione e di occultamento. L'articolo affronta il tema del rapporto tra “visibile” e “invisibile” nel cinema attraverso numerosi esempi e con particolare riferimento ai procedimenti che sollecitano una dialettica tra campo e fuori campo.
L'INVISIBILE E LO SGUARDO: LE DIALETTICHE DEL FUORI CAMPO / DI DONATO, Mauro. - (2023), pp. 13-25.
L'INVISIBILE E LO SGUARDO: LE DIALETTICHE DEL FUORI CAMPO
Mauro Di Donato
2023
Abstract
Il fuori campo costituisce un elemento chiave della retorica cinematografica. L'inquadratura, infatti, In qunto prelievo parziale di uno spazio più ampio, possiede una natura intrinsecamente “centrifuga” configurandosi, al tempo stesso, come un mezzo di rivelazione e di occultamento. L'articolo affronta il tema del rapporto tra “visibile” e “invisibile” nel cinema attraverso numerosi esempi e con particolare riferimento ai procedimenti che sollecitano una dialettica tra campo e fuori campo.File allegati a questo prodotto
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