Anche se non ancora esplorati in maniera sistematica e approfondita, le opere letterarie e quelle videoludiche intrattengono continui scambi transmediali bidirezionali. Se, da una parte, romanzi come quelli firmati da Oliver Bowden (pseudonimo di Anton Gill e poi di Andrew Holmes), che sono ispirati alla serie ‘Assassin’s Creed’, complicano l’intreccio di opere videoludiche preesistenti attraverso il racconto di eventi precedenti, paralleli o successivi a esso, dall’altra, videogiochi come quelli della trilogia ‘The Witcher’ (2007–15), ‘Dante’s Inferno’ (2010) o ‘80 Days’ (2014) riadattano, più o meno dichiaratamente, elementi testuali e paratestuali associati a specifiche opere letterarie, quali accadimenti, luoghi, personaggi e figure autoriali. Il mio intervento si concentrerà su una serie di esempi significativi che rientrano in questa seconda tipologia, al fine di indagare la presenza/assenza di autori quali Charles Dickens, Joseph Conrad, Rudyard Kipling e George Orwell all’interno di opere videoludiche che si appropriano, in modi e gradi diversi, di alcuni loro testi letterari. In particolare, mi soffermerò sulle modalità con cui questi autori canonici di opere narrative in lingua inglese compaiono oppure scompaiono nei vari videogiochi che intendo analizzare e sulle funzioni che la rimediazione oppure la cancellazione di queste figure autoriali può svolgere nelle opere videoludiche, la cui autorialità non è, tra l’altro, quasi mai individuale, bensì corale. Mostrando come il medium videoludico rielabora la figura di autori letterari del passato, dunque, intendo offrire un contributo utile per studiare la ricezione multimediale contemporanea di alcuni scrittori specifici, oltre che di alcune loro opere, non senza riflettere sulle molteplici interconnessioni tra letteratura e videogioco

Sulle tracce degli autori letterari nelle opere videoludiche / D'Indinosante, Paolo. - (2023). (Intervento presentato al convegno Difetti d'autore. Forme e significati dell'autorialità tenutosi a Rome; Italy).

Sulle tracce degli autori letterari nelle opere videoludiche

Paolo D'Indinosante
Primo
2023

Abstract

Anche se non ancora esplorati in maniera sistematica e approfondita, le opere letterarie e quelle videoludiche intrattengono continui scambi transmediali bidirezionali. Se, da una parte, romanzi come quelli firmati da Oliver Bowden (pseudonimo di Anton Gill e poi di Andrew Holmes), che sono ispirati alla serie ‘Assassin’s Creed’, complicano l’intreccio di opere videoludiche preesistenti attraverso il racconto di eventi precedenti, paralleli o successivi a esso, dall’altra, videogiochi come quelli della trilogia ‘The Witcher’ (2007–15), ‘Dante’s Inferno’ (2010) o ‘80 Days’ (2014) riadattano, più o meno dichiaratamente, elementi testuali e paratestuali associati a specifiche opere letterarie, quali accadimenti, luoghi, personaggi e figure autoriali. Il mio intervento si concentrerà su una serie di esempi significativi che rientrano in questa seconda tipologia, al fine di indagare la presenza/assenza di autori quali Charles Dickens, Joseph Conrad, Rudyard Kipling e George Orwell all’interno di opere videoludiche che si appropriano, in modi e gradi diversi, di alcuni loro testi letterari. In particolare, mi soffermerò sulle modalità con cui questi autori canonici di opere narrative in lingua inglese compaiono oppure scompaiono nei vari videogiochi che intendo analizzare e sulle funzioni che la rimediazione oppure la cancellazione di queste figure autoriali può svolgere nelle opere videoludiche, la cui autorialità non è, tra l’altro, quasi mai individuale, bensì corale. Mostrando come il medium videoludico rielabora la figura di autori letterari del passato, dunque, intendo offrire un contributo utile per studiare la ricezione multimediale contemporanea di alcuni scrittori specifici, oltre che di alcune loro opere, non senza riflettere sulle molteplici interconnessioni tra letteratura e videogioco
2023
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1692855
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact