L’Arca di Claudio Lucchin, la sede di Gruppo CAP, rappresenta molto di più di un nuovo edificio tra i molti sorti negli ultimi anni a popolare l’orizzonte milanese. Il nome stesso, di echi mitologici e biblici, svela il senso più profondo dell’edificio. L’arca custodisce, preserva e si prende cura del suo contenuto e dei suoi abitanti, è aperta all’accoglienza, all’integrazione. È inclusiva, si fa abitare dalle differenze, e al tempo stesso è ferma nella sua identità, monolite che svetta radicalmente diverso da ciò che lo circonda, separato e dunque inviolabile. La nostra nuova sede è una metafora di quello che oggi è Gruppo CAP e della sua missione. L’acqua. Quanto di più sacro e inviolabile l’umanità oggi abbia a disposizione, minacciata sempre di più dalla follia umana, è oggi sempre più scarsa. Custode dell’acqua, oggi CAP affronta le sfide di un mondo in travaglio ambientale e climatico e non solo, consapevole che essere un’azienda pubblica a servizio del territorio le impone il dovere della cura e della solidarietà. La passione delle donne e degli uomini che ogni giorno lavorano sul territorio; il rigore del progettare e dell’innovare; il rigore e la trasparenza dei gesti e delle decisioni; il desiderio di condividere e di non nascondere le proprie conquiste e i propri limiti. Tutto questo e molto altro contiene l’Arca, luogo in cui l’acqua ha trovato una casa, protezione e rifugio, ma anche spazio per fluire potente.
La bellezza che si esprime nella forma / Ricci, M.. - (2023), pp. 22-31.
La bellezza che si esprime nella forma
Ricci M.
2023
Abstract
L’Arca di Claudio Lucchin, la sede di Gruppo CAP, rappresenta molto di più di un nuovo edificio tra i molti sorti negli ultimi anni a popolare l’orizzonte milanese. Il nome stesso, di echi mitologici e biblici, svela il senso più profondo dell’edificio. L’arca custodisce, preserva e si prende cura del suo contenuto e dei suoi abitanti, è aperta all’accoglienza, all’integrazione. È inclusiva, si fa abitare dalle differenze, e al tempo stesso è ferma nella sua identità, monolite che svetta radicalmente diverso da ciò che lo circonda, separato e dunque inviolabile. La nostra nuova sede è una metafora di quello che oggi è Gruppo CAP e della sua missione. L’acqua. Quanto di più sacro e inviolabile l’umanità oggi abbia a disposizione, minacciata sempre di più dalla follia umana, è oggi sempre più scarsa. Custode dell’acqua, oggi CAP affronta le sfide di un mondo in travaglio ambientale e climatico e non solo, consapevole che essere un’azienda pubblica a servizio del territorio le impone il dovere della cura e della solidarietà. La passione delle donne e degli uomini che ogni giorno lavorano sul territorio; il rigore del progettare e dell’innovare; il rigore e la trasparenza dei gesti e delle decisioni; il desiderio di condividere e di non nascondere le proprie conquiste e i propri limiti. Tutto questo e molto altro contiene l’Arca, luogo in cui l’acqua ha trovato una casa, protezione e rifugio, ma anche spazio per fluire potente.File | Dimensione | Formato | |
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