Anche nella dimensione attuale, si rende necessaria una duplice declinazione della selva: da un lato, intesa come hyle ovvero “foresta selvatica”, spazio non ordinato, privo di regole ed inesplorato, a dominare la cui superficie non è altro che il caos; dall’altro, àlsos – “bosco sacro” – un vero e proprio spazio di meditazione, luogo del profondo silenzio.
Hyle / DI MELE, Damiano. - (2023), pp. 256-261. - SYLVA. [10.7413/1234-1234021].
Hyle
Damiano di mele
2023
Abstract
Anche nella dimensione attuale, si rende necessaria una duplice declinazione della selva: da un lato, intesa come hyle ovvero “foresta selvatica”, spazio non ordinato, privo di regole ed inesplorato, a dominare la cui superficie non è altro che il caos; dall’altro, àlsos – “bosco sacro” – un vero e proprio spazio di meditazione, luogo del profondo silenzio.File allegati a questo prodotto
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