Digitale, giovani e pandemia: alcune evidenze empiriche

Il capitolo presenta gli esiti di diverse ricerche nazionali relative all’uso che i giovani hanno fatto dei media digitali durante il 2020, rispetto all’anno successivo e a quello precedente. La scelta di focalizzare l’attenzione sui giovani discende dal fatto che le social media challenge sono generalmente associate, sia nella rappresentazione mediale, che nella prospettiva scientifica, all’universo giovanile, sebbene non vi siano analisi specifiche che confermino tale percezione. Il contributo considera non solo l’estensione delle pratiche online degli utenti del Web, ma anche il tipo di attività svolto e un’altra dimensione esistenziale che è parsa centrale in diverse analisi empiriche  oltre che in qualche modo correlata all’aumento d’uso del digitale e allo specifico contesto dell’esistenza al tempo della pandemia  ossia il benessere dei giovani. Il ricorso alla Rete per gestire le relazioni, lo studio, la didattica, il lavoro e le attività ludiche, in una situazione di confinamento forzato, si è accompagnato a un diffuso stato di malessere psicologico, influenzato dalle restrizioni e dalla mancanza di relazioni amicali, che gli ambienti online non sono riusciti a sostituire del tutto.