Il rischio clinico si fonda soprattutto sul mancato rapporto medico-paziente, che continua a impostarsi, al di là delle fraseologie empatiche, su un'asimmetria di potere e di dominio pressoché assoluto del terapeuta, nella cripticità di un linguaggio e di una liturgia che fa tornare alla mente il medico stregone e che non garantisce un buon avvio, dal punto di vista del trascendere eventuali rischi e della possibilità di una transazione, ovvero "alleanza terapeutica".

DAL RISCHIO CLINICO ALL'ALLEANZA TERAPEUTICA / DE NARDIS, Paolo. - 262.16(2009), pp. 16-64.

DAL RISCHIO CLINICO ALL'ALLEANZA TERAPEUTICA

DE NARDIS, Paolo
2009

Abstract

Il rischio clinico si fonda soprattutto sul mancato rapporto medico-paziente, che continua a impostarsi, al di là delle fraseologie empatiche, su un'asimmetria di potere e di dominio pressoché assoluto del terapeuta, nella cripticità di un linguaggio e di una liturgia che fa tornare alla mente il medico stregone e che non garantisce un buon avvio, dal punto di vista del trascendere eventuali rischi e della possibilità di una transazione, ovvero "alleanza terapeutica".
2009
RISCHIO CLINICO E NEGOZIAZIONE DELLA SALUTE
9788856804430
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
DAL RISCHIO CLINICO ALL'ALLEANZA TERAPEUTICA / DE NARDIS, Paolo. - 262.16(2009), pp. 16-64.
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