In questo saggio si cerca di individuare alcuni eventi, particolari o più generali, che possono aver interessato il convento cappuccino di Monterosso al Mare, nelle Cinque Terre, attraverso le fonti degli archivi genovesi; inizialmente gli anni intorno alla fondazione (1618), poi l’Inchiesta innocenziana del 1650, la revoca papale della facoltà di confessare (1687) e le requisizioni ordinate ai tempi della Repubblica Ligure prima (1798) e dell’Impero francese poi (1810).
"Una presenza discreta. Fonti genovesi per la storia del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Monterosso al Mare” / Zappia, A. - (2020), pp. 121-133.
"Una presenza discreta. Fonti genovesi per la storia del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Monterosso al Mare”
Zappia A
2020
Abstract
In questo saggio si cerca di individuare alcuni eventi, particolari o più generali, che possono aver interessato il convento cappuccino di Monterosso al Mare, nelle Cinque Terre, attraverso le fonti degli archivi genovesi; inizialmente gli anni intorno alla fondazione (1618), poi l’Inchiesta innocenziana del 1650, la revoca papale della facoltà di confessare (1687) e le requisizioni ordinate ai tempi della Repubblica Ligure prima (1798) e dell’Impero francese poi (1810).File allegati a questo prodotto
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