Grazie ai recenti interventi normativi dell’Unione Europea, la rendicontazione di sostenibilità, da scelta volontaristica ed opzione etica delle imprese, è divenuta negli ultimi anni un vero e proprio obbligo di legge. Nel volume si tratta la delicata transizione tra la Direttiva 2014/95/UE (Direttiva NFRD) del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, recepita nell’ordinamento giuridico italiano con il Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, che ha introdotto l’obbligo di redazione di una Rendicontazione Non Finanziaria per un numero circoscritto di imprese, classificate come di interesse pubblico, lasciando inoltre a queste ultime un ampio margine di scelta discrezionale su quale standard o metodologia autonoma di rendicontazione adottare, e la Direttiva (UE) 2022/2464 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022 (CSRD), che ha emendato la precedente, rendendo obbligatoria la predisposizione di un Report di Sostenibilità per un ambito notevolmente più esteso di imprese. Quest’ultima prevede altresì che un unico sistema di standard di rendicontazione, gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), in corso di elaborazione da parte dell’European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG), ente tecnico incaricato dalla Commissione, di cui nel volume si prende in esame l’ultimo draft, diventerà obbligatorio per la redazione dei Report di Sostenibilità di decine di migliaia di imprese europee nei prossimi anni.

Manuale di Reporting di Sostenibilità / SCARCELLA PRANDSTRALLER, Stefano; Romani, Marco. - (2023), pp. 1-76.

Manuale di Reporting di Sostenibilità

Stefano Scarcella Prandstraller
Primo
Writing – Review & Editing
;
2023

Abstract

Grazie ai recenti interventi normativi dell’Unione Europea, la rendicontazione di sostenibilità, da scelta volontaristica ed opzione etica delle imprese, è divenuta negli ultimi anni un vero e proprio obbligo di legge. Nel volume si tratta la delicata transizione tra la Direttiva 2014/95/UE (Direttiva NFRD) del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, recepita nell’ordinamento giuridico italiano con il Decreto Legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, che ha introdotto l’obbligo di redazione di una Rendicontazione Non Finanziaria per un numero circoscritto di imprese, classificate come di interesse pubblico, lasciando inoltre a queste ultime un ampio margine di scelta discrezionale su quale standard o metodologia autonoma di rendicontazione adottare, e la Direttiva (UE) 2022/2464 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022 (CSRD), che ha emendato la precedente, rendendo obbligatoria la predisposizione di un Report di Sostenibilità per un ambito notevolmente più esteso di imprese. Quest’ultima prevede altresì che un unico sistema di standard di rendicontazione, gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), in corso di elaborazione da parte dell’European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG), ente tecnico incaricato dalla Commissione, di cui nel volume si prende in esame l’ultimo draft, diventerà obbligatorio per la redazione dei Report di Sostenibilità di decine di migliaia di imprese europee nei prossimi anni.
2023
rendicontazione; report; sostenibilità; standard; direttiva UE
SCARCELLA PRANDSTRALLER, Stefano; Romani, Marco
06 Curatela::06a Curatela
Manuale di Reporting di Sostenibilità / SCARCELLA PRANDSTRALLER, Stefano; Romani, Marco. - (2023), pp. 1-76.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1690814
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