Il saggio racconta la genesi della performatività contemporanea, passando in rassegna i maestri della Prima (e cruciale) Riforma teatrale del Novecento, apparente prologo di tutto ciò che è avvenuto dopo e, in qualche modo, continua ad avvenire oggi. Un sommovimento rivoluzionario, portato avanti – dopo la spinta della violenta ondata futurista – da figure imponenti e inquiete come Stanislavskij e i grandi registi russi e tedeschi, da Appia, Craig, Copeau e dal profeta visionario Artaud: straordinari Maestri, i quali - citando Eugenio Barba -hanno «forgiato l’ideadi un teatro che non si limita allo spettacolo», fissando «una capacità d’essere, di sentirsi in vita e di trasmettere questa qualità essenziale agli spettatori».
Il Novecento come differenza / Bellavia, Sonia. - (2023), pp. 137-164.
Il Novecento come differenza
Sonia Bellavia
2023
Abstract
Il saggio racconta la genesi della performatività contemporanea, passando in rassegna i maestri della Prima (e cruciale) Riforma teatrale del Novecento, apparente prologo di tutto ciò che è avvenuto dopo e, in qualche modo, continua ad avvenire oggi. Un sommovimento rivoluzionario, portato avanti – dopo la spinta della violenta ondata futurista – da figure imponenti e inquiete come Stanislavskij e i grandi registi russi e tedeschi, da Appia, Craig, Copeau e dal profeta visionario Artaud: straordinari Maestri, i quali - citando Eugenio Barba -hanno «forgiato l’ideadi un teatro che non si limita allo spettacolo», fissando «una capacità d’essere, di sentirsi in vita e di trasmettere questa qualità essenziale agli spettatori».File | Dimensione | Formato | |
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