La parola forma ci riporta, nelle sue varie sfaccettature, a numerosi punti di vista. Se gli antichi greci erano certi che l’ordine e l’armonia presenti nell’universo fossero esprimibili grazie alla matematica, nel XVIII secolo Eulero indicava come “la forma di tutto l’universo è assolutamente perfetta, pensata dal più saggio dei creatori”. Così, se prendiamo le varie definizioni delle scienze umane, la parola forma indica il concetto di configurazione, del rapporto espressivo e delle caratteristiche stilistiche, sia in letteratura che nella comunicazione; oppure, secondo la definizione delle scienze naturali, e in particolare alla biologia e cosmologia, riporta anche ai termini più propri della conformazione e della classificazione. Ma ciò che ci avvicina maggiormente, per le nostre discipline, è sicuramente il riferimento alle scienze applicate che individua, tra gli elementi più appropriati, quelli della caratteristica dimensionale, matrice e delimitazione di uno spazio fisico, che si riferiscono alle arti, come l’architettura, oppure alle tecniche, come la stampa. Pertanto “forma” non può declinarsi in una casistica ordinata o placata, ma partendo da considerazioni di carattere generale, sembra ancora decisiva e in qualche misura dirimente, quella che lega architettura e natura considerati, insieme, come deposito dichiarato di una ferma volontà creatrice; ordine compositivo e armonia; sistemi di geometrie esplicite o segrete, di regole nascoste in sapienti simmetrie o in equilibrate giustapposizioni di masse e di volumi; o ancora, materializzazione di complesse proporzioni, distillato di gesti simbolici2
Forma / Iacomoni, Andrea. - (2023), pp. 178-183.
Forma
Iacomoni Andrea
2023
Abstract
La parola forma ci riporta, nelle sue varie sfaccettature, a numerosi punti di vista. Se gli antichi greci erano certi che l’ordine e l’armonia presenti nell’universo fossero esprimibili grazie alla matematica, nel XVIII secolo Eulero indicava come “la forma di tutto l’universo è assolutamente perfetta, pensata dal più saggio dei creatori”. Così, se prendiamo le varie definizioni delle scienze umane, la parola forma indica il concetto di configurazione, del rapporto espressivo e delle caratteristiche stilistiche, sia in letteratura che nella comunicazione; oppure, secondo la definizione delle scienze naturali, e in particolare alla biologia e cosmologia, riporta anche ai termini più propri della conformazione e della classificazione. Ma ciò che ci avvicina maggiormente, per le nostre discipline, è sicuramente il riferimento alle scienze applicate che individua, tra gli elementi più appropriati, quelli della caratteristica dimensionale, matrice e delimitazione di uno spazio fisico, che si riferiscono alle arti, come l’architettura, oppure alle tecniche, come la stampa. Pertanto “forma” non può declinarsi in una casistica ordinata o placata, ma partendo da considerazioni di carattere generale, sembra ancora decisiva e in qualche misura dirimente, quella che lega architettura e natura considerati, insieme, come deposito dichiarato di una ferma volontà creatrice; ordine compositivo e armonia; sistemi di geometrie esplicite o segrete, di regole nascoste in sapienti simmetrie o in equilibrate giustapposizioni di masse e di volumi; o ancora, materializzazione di complesse proporzioni, distillato di gesti simbolici2File | Dimensione | Formato | |
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