I numeri del “partito della scienza”

Il manifestarsi della Pandemia ci ha posto di fronte a una delle più grandi sfide della contemporaneità e ha spinto a ri-pensare il mondo e i nostri ruoli nell’ambito di un processo che è ancora in divenire. Diventa particolarmente utile confrontarsi con la tradizione sociologica che si è occupata di scienza. Lo stesso Weber ne La scienza come professione2 vede la figura dello scienziato come colui che segue una vocazione; un’immagine forte che continua ad avere la sua potenza soprattutto per quanto riguarda il setto-re biomedico. E nel momento più critico, la prima fase della Pandemia, è tornata in maniera dirompente. Infatti, i giorni del lockdown sono stati rappresentati dalla figura dell’operatore sanitario che abbraccia l’Italia, a simboleggiare la necessità di una ricerca di salvezza che si può avere solo attraverso la com-petenza tecnico-scientifica. Nella paura del momento la società non ha esitato a chiedere alla scienza risposte certe, di fronte a ciò che in realtà non si conosceva affatto.