Sul ruolo delle tecnologie informatiche per lo studio e la salvaguardia del patrimonio storico urbano

L’esperienza di ricerca condotta sulla Carta del Rischio per il centro storico illustrata in questo volume stimola senz’altro interrogativi di natura più generale sull’evoluzione attuale delle tecniche di conoscenza del costruito architettonico. Interrogativi che attengono soprattutto ad aspetti di metodo, nel particolare frangente che vede attuarsi una ridefinizione delle procedure investigative in base ai processi di digitalizzazione. Le potenzialità offerte dalle nuove procedure informatiche di analisi hanno determinato un grande impatto sulle molteplici strategie di ricerca tradizionalmente adottate in funzione di diverse finalità operative. Una tale coesistenza, se consapevolmente gestita, potrebbe produrre notevoli benefici, dai quali trarrebbero vantaggio entrambi gli approcci. Su queste basi si è quindi tentato di ragionare con particolare riferimento, per un verso, ai modi e alle prospettive con cui si affronta la ricerca storica avvalendosi degli strumenti digitali, e per l’altro allo sviluppo delle piattaforme GIS per la conoscenza del tessuto edilizio