Re Giacomo e il Basilikon Doron. Un momento significativo nella storia del pensiero morale e politico

The Basilikon Doron by King James VI and I (1566-1625) is counted, in its own way, among the classics of English humanistic culture. Conceived initially as a long private letter intended for the elder son, the Basilikon Doron is primarily a classic treatise on the education of the heir. Moreover, it is a source of privileged provenance that accurately restores a cross-section of the political and cultural life of the British Isle at the dawn of the Seventeenth century. A work with a pronounced moral and political afflatus, a modern manifesto - as it were - of absolutism and the theory of the divine right of sovereigns. It does not, however, neglect to provide fascinating insights into the court morals, customs and manners that should befit a pious and wise prince. Philosophical erudition, political acumen, literary richness and a historiographical depth nevertheless imbued with abundant religious piety make the Basilikon Doron a work that rightfully belongs to the cultural heritage of modern Europe.

Il Basilikon Doron di re Giacomo VI di Scozia e I d’Inghilterra (1566-1625) è annoverato, a suo modo, tra i classici della cultura umanistica inglese. Concepito inizialmente come una lunga lettera privata destinata al primogenito, il Basilikon Doron è in primo luogo un classico trattato sull’educazione dell’erede. Inoltre, è una fonte di provenienza privilegiata – di pugno diretto del monarca, tra i più eruditi che la storia anglosassone possa vantare – che restituisce con grande accuratezza uno spaccato della vita politica e culturale dell’Isola britannica all’alba del Seicento. Un’opera dal marcato afflato morale e politico, un manifesto moderno – per così dire – dell’assolutismo e della teoria del diritto divino dei sovrani, che non trascura tuttavia di fornire indicazioni affascinanti sulla morale di corte, sui costumi e sulle buone maniere che devono addirsi a un principe pio e saggio. Erudizione filosofica, acume politico, ricchezza letteraria e una profondità storiografica comunque intrisa di abbondante pietà religiosa fanno del Basilikon Doron un’opera che appartiene con pieno diritto al patrimonio culturale dell’Europa moderna.