Frutto dell’incontro di giovani studiosi di diversi ambiti, il volume raccoglie riflessioni di tipo ecdotico, critico-letterario e lessicale che si estendono variamente nel tempo e nello spazio. Il centro di ogni articolo è il testo scritto nelle sue varie declinazioni e ramificazioni, come la sua formazione, la sua trasmissione e i suoi rapporti con altri testi e con l’ambiente circostante. Gli autori non tralasciano mai il valore propriamente letterario delle opere considerate, poiché fare critica del testo corrisponde sempre a fare critica letteraria, e offrono spunti di riflessione originali nei rispettivi ambiti di ricerca.
Muovendo dall'analisi della traduzione di Lorenzo Valla (1452) di Thuc. V 47, il contributo intende proporre una riflessione di natura critico-metodologica sull'opportunità di usare le traduzioni umanistiche come testimoni in sede di constitutio del testo greco.
“Codicis instar”: le traduzioni umanistiche come testimoni del testo greco? Le Historiae Peloponnensium di Lorenzo Valla e il caso di Thuc. V 47 / Filippozzi, Margherita. - (2023), pp. 27-38. - STUDI UMANISTICI. SERIE PHILOLOGICA.
“Codicis instar”: le traduzioni umanistiche come testimoni del testo greco? Le Historiae Peloponnensium di Lorenzo Valla e il caso di Thuc. V 47
Margherita Filippozzi
2023
Abstract
Muovendo dall'analisi della traduzione di Lorenzo Valla (1452) di Thuc. V 47, il contributo intende proporre una riflessione di natura critico-metodologica sull'opportunità di usare le traduzioni umanistiche come testimoni in sede di constitutio del testo greco.File | Dimensione | Formato | |
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