L'articolo indaga il confine labile e poroso che, in Calvino, separa il mondo scritto da quello non scritto, la "rappresentazione" dalla "realtà". Lo scrittore, che durante tutto il corso della sua carriera interroga le immagini in profondità, è autore di numerosi testi dedicati alle arti visive. È attraverso questo punto di vista privilegiato, quello sul quadro, che Calvino ne esplora i confini con il mondo: innanzitutto la cornice (che, per lo scrittore, diventa il bordo della pagina); poi il gioco di sguardi tra il dentro e il fuori. Infine Calvino esplora lo spazio, quello della tela (lo spazio della rappresentazione) e quello naturale (il paesaggio), per scoprire che essi sono fatti della stessa sostanza e si leggono allo stesso modo.
Le tableau comme paysage ; le paysage comme tableau. La peinture de Raoul Dufy et Francesco Menzio dans l’œil d’Italo Calvino / Gribaudo, Greta. - (2023).
Le tableau comme paysage ; le paysage comme tableau. La peinture de Raoul Dufy et Francesco Menzio dans l’œil d’Italo Calvino
greta gribaudo
2023
Abstract
L'articolo indaga il confine labile e poroso che, in Calvino, separa il mondo scritto da quello non scritto, la "rappresentazione" dalla "realtà". Lo scrittore, che durante tutto il corso della sua carriera interroga le immagini in profondità, è autore di numerosi testi dedicati alle arti visive. È attraverso questo punto di vista privilegiato, quello sul quadro, che Calvino ne esplora i confini con il mondo: innanzitutto la cornice (che, per lo scrittore, diventa il bordo della pagina); poi il gioco di sguardi tra il dentro e il fuori. Infine Calvino esplora lo spazio, quello della tela (lo spazio della rappresentazione) e quello naturale (il paesaggio), per scoprire che essi sono fatti della stessa sostanza e si leggono allo stesso modo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.