Il volume prende in esame la produzione epistolare di umanisti, uomini di lettere e diplomatici attivi nella Curia papale tra la metà del xiv secolo e la metà del xvi secolo. Nonostante la ricchezza dei documenti disponibili, tale corpus epistolare, connesso con la Curia ma distinto dalla produzione di carattere strettamente ufficiale, non è mai stato oggetto di uno studio complessivo. I saggi, affidati a specialisti di diversa formazione, offrono tessere preziose per la ricostruzione di un quadro di insieme. Gli autori presi in esame comprendono Petrarca e Leonardo Bruni, ai quali si devono due tra i più importanti libri di lettere del primo Umanesimo; personalità di spicco nella storia ecclesiastica e, al contempo, letteraria come Enea Silvio Piccolomini e Bernardo Bibbiena; Pietro Bembo, il cui epistolario, latino e volgare, rappresenta un vero e proprio snodo nella storia dell’epistolografia del Cinquecento; due figure relativamente poco note ma di notevole interesse come il poligrafo Dionigi Atanagi, antologista d’eccezione della produzione epistolare curiale in volgare, e Giovan Battista Sanga, segretario di Giovan Matteo Giberti e di Clemente vii.
Lettere dalla Curia. Diplomazia e politica nei carteggi e nei libri di lettere del Rinascimento, a c. di Lorenzo Geri e Marcello Simonetta / Geri, Lorenzo. - (2023).
Lettere dalla Curia. Diplomazia e politica nei carteggi e nei libri di lettere del Rinascimento, a c. di Lorenzo Geri e Marcello Simonetta
GERI, Lorenzo
2023
Abstract
Il volume prende in esame la produzione epistolare di umanisti, uomini di lettere e diplomatici attivi nella Curia papale tra la metà del xiv secolo e la metà del xvi secolo. Nonostante la ricchezza dei documenti disponibili, tale corpus epistolare, connesso con la Curia ma distinto dalla produzione di carattere strettamente ufficiale, non è mai stato oggetto di uno studio complessivo. I saggi, affidati a specialisti di diversa formazione, offrono tessere preziose per la ricostruzione di un quadro di insieme. Gli autori presi in esame comprendono Petrarca e Leonardo Bruni, ai quali si devono due tra i più importanti libri di lettere del primo Umanesimo; personalità di spicco nella storia ecclesiastica e, al contempo, letteraria come Enea Silvio Piccolomini e Bernardo Bibbiena; Pietro Bembo, il cui epistolario, latino e volgare, rappresenta un vero e proprio snodo nella storia dell’epistolografia del Cinquecento; due figure relativamente poco note ma di notevole interesse come il poligrafo Dionigi Atanagi, antologista d’eccezione della produzione epistolare curiale in volgare, e Giovan Battista Sanga, segretario di Giovan Matteo Giberti e di Clemente vii.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.