Immagini. Il campo ampio del Disegno | Images. The broad field of Drawing

The essay proposes a reflection on the Discipline of Drawing in in this historical moment characterized by an hyperproduction of images. Because, as with for each cognitive process, an excess of redundancies can transform data from information to noise by making us less and less able to distinguish and select, that is, to choose. The objective is to reaffirm the practices of Drawing, i.e. the 'enjoying' and 'making' of images, renewing them to keep together social and cultural, singular and plural, form and matter, production and fruition, image and gaze. It is about aiming to renew the original mission of Drawing: understanding and educating understanding to govern images, which are indispensable components for both our mind and our body.

Il saggio propone una riflessione sulla Disciplina del Disegno in questo momento storico caratterizzato da un'iperproduzione di immagini. Perché, come per ogni processo cognitivo, un eccesso di ridondanze può trasformare i dati da informazione a rumore rendendoci sempre meno capaci di distinguere e selezionare, cioè di scegliere. L'obiettivo è riaffermare le pratiche del Disegno, ovvero il 'fruire' e il 'fare' delle immagini, rinnovandole per tenere insieme sociale e culturale, singolare e plurale, forma e materia, produzione e fruizione, immagine e sguardo. Si tratta di puntare a rinnovare la missione originaria del Disegno: comprendere ed educare alla comprensione per governare le immagini, che sono componenti indispensabili sia per la nostra mente che per il nostro corpo.