La politica di coesione europea promuove lo sviluppo armonioso dell’Unione e delle sue regioni, favorendo la crescita inclusiva e l’occupazione nelle regioni meno sviluppate, migliorando il benessere delle persone e riducendo le disparità regionali. Tuttavia, gli effetti della politica sono sia diretti, nelle regioni in cui la politica viene indirizzata, sia indiretti, attraverso la generazione di effetti di ricaduta nelle regioni vicine o economicamente collegate. La valutazione degli effetti complessivi di queste politiche è quindi complessa, in quanto occorre tenere conto di entrambi gli effetti, diretti e indiretti. Tuttavia,gli spillover sono generalmente esclusi dal modello controfattuale classico, che non ammette effetti di interferenza tra le unità trattate e non trattate della politica (ipotesi denominata SUTVA – Stable Unit Treatment Value Assumption). Il presente lavoro mira a superare questa restrizione, implementando una metodologia pienamente coerente con l’approccio controfattuale, che non ammette questa ipotesi. In questo lavoro, viene proposto un modello DID spaziale, basato sulla specificazione Modello Spaziale Durbin (SDM) che consente effetti di spillover. Il saggio valuta gli effetti complessivi della politica regionale del periodo di programmazione 2007-2013. I risultati mostrano effetti positivi della politica regionale europea specialmente nelle regioni dell’Est Europa, dove la politica produce esternalità positive elevate, riducendo le disuguaglianze con le regioni più sviluppate
Do Spatial Spillovers of Regional Policies Aid the Reduction of Regional Inequalities in Europe? / De Castris, Marusca; Di Gennaro, Daniele; Pellegrini, Guido. - (2023), pp. 265-288. - SCIENZE REGIONALI.
Do Spatial Spillovers of Regional Policies Aid the Reduction of Regional Inequalities in Europe?
Guido Pellegrini
2023
Abstract
La politica di coesione europea promuove lo sviluppo armonioso dell’Unione e delle sue regioni, favorendo la crescita inclusiva e l’occupazione nelle regioni meno sviluppate, migliorando il benessere delle persone e riducendo le disparità regionali. Tuttavia, gli effetti della politica sono sia diretti, nelle regioni in cui la politica viene indirizzata, sia indiretti, attraverso la generazione di effetti di ricaduta nelle regioni vicine o economicamente collegate. La valutazione degli effetti complessivi di queste politiche è quindi complessa, in quanto occorre tenere conto di entrambi gli effetti, diretti e indiretti. Tuttavia,gli spillover sono generalmente esclusi dal modello controfattuale classico, che non ammette effetti di interferenza tra le unità trattate e non trattate della politica (ipotesi denominata SUTVA – Stable Unit Treatment Value Assumption). Il presente lavoro mira a superare questa restrizione, implementando una metodologia pienamente coerente con l’approccio controfattuale, che non ammette questa ipotesi. In questo lavoro, viene proposto un modello DID spaziale, basato sulla specificazione Modello Spaziale Durbin (SDM) che consente effetti di spillover. Il saggio valuta gli effetti complessivi della politica regionale del periodo di programmazione 2007-2013. I risultati mostrano effetti positivi della politica regionale europea specialmente nelle regioni dell’Est Europa, dove la politica produce esternalità positive elevate, riducendo le disuguaglianze con le regioni più sviluppateFile | Dimensione | Formato | |
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